L’attività svolta in questi anni dalla Cooperativa Primavera nell’ambito del disagio psichico l’ha portata al centro di una forte attenzione presso quelle persone che hanno tali problemi.
Ciò ha avuto come conseguenza una forte richiesta di occupazione da parte di soggetti portatori di disagio e da parte delle loro famiglie, queste ultime alla ricerca di un temporaneo sollievo.
Nella generalità dei casi si tratta di disabili, con capacità lavorativa limitata, che nell’orario di lavoro devono essere seguiti da un tutor. Ciò non di meno, queste seppuir limitate esperienze lavorative, consentono al giovane di confrontarsi con situazioni inusuali quali gli orari di lavoro, le mansioni da svolgere, l’essere parte di una organizzazione, la misura del salario e quindi la percezione del valore del denaro, cose modeste che però nel tempo permettono il raggiungimento di buoni risultati terapeutici. D’altronde l’assenza dei giovani occupati dalle proprie abitazioni consente un sollievo seppur temporaneo alle famiglie di provenienza.
Nel tempo la disabilità non è diminuita mentre la drammatica e lunga crisi che il Paese sta vivendo a partire dal 2008, aggravata dal lungo periodo di pandemia, ha avuto effetti devastanti sulla economia privata ma anche, soprattutto per gli aspetti sociali e, non solo, sulla finanza pubblica. Di quest’ultima situazione risentono in particolare i Comuni che fanno sempre più fatica a reperire fondi da destinare al sociale.
Anche la Primavera Cooperativa Sociale ha problemi, ciò non di meno intende fare ulteriori sacrifici per dare continuità al proprio impegno e trasmettere un segnale positivo al mondo della disabilità.
Per questo propone ad aziende e privati il presente progetto che consentirebbe ai disabili di avere una esperienza lavorativa altrimenti impossibile.
In definitiva, ai donatori, si propone un progetto di “ASSUNZIONE A DISTANZA” di durata biennale.
Primavera Cooperativa Sociale intende promuovere tirocini di inclusione lavorativa per persone con disabilità, grazie alla collaborazione con le aziende del territorio mettendo a disposizione dei beneficiari l’esperienza maturata in 25 anni di interventi di inclusione sozio-lavorativa nel settore florovivaistico.
Seconso canoni scientifici consolidati, per ogni disabile, è previsto un tirocinio con durata massima di tre mesi. Il tirocinio con il tutoraggio del personale della Cooperativa, permetterà ai beneficiari di acquisire competenze teoriche e pratiche, utili a loro in quanto:
- foriere di benessere psicofisico e relazionale originato dal contatto con il verde e dalla relazione/collaborazione con i soci dipendenti e volontari della Primavera Cooperativa Sociale;
- occasione per maturare esperienza professionale spendibile per altre opportunità di inclusione lavorativa.
Il tirocinio avrà durata di tre mesi da sviluppare in quindici ore settimanali. Al partecipante beneficiario verrà corrisposto un compenso mensile di 300,00 euro.
Per tenere conto degli andamenti stagionali, vengono esclusi i mesi troppo caldi o troppo freddi per cui ogni anno vengono organizzati due cicli lavorativi di durata trimestrale.
In definitiva, chi vorrà finanziare un cliclo trimestrale potrà donare la somma di 900 euro. Chi vorrà finanziare due cicli trimestrali potrà donare 1.800 euro.